L’odore del corpo
è quello di tutte le maschere
indossate
identità precarie sulle barricate
contro il vuoto
Si prova a contarle
la sera mentre soffia il vento
e il ritratto nel quadro guarda
in silenzio
Non c’è argomento
diverse hanno solo un occhio
o solo la bocca
o solo il naso.
Una poi è la maschera di
un’ unghia spezzata e di un’impronta.
Insopportabile.
Anche l’odore è spezzato
spezzato anche il vuoto.
Il ritratto nel quadro è sudato,
indossa la maschera di un risveglio improvviso
senza odore.
Qualcuno arriva da una speranza dimenticata
